Ospiti, per una sera, nella villetta di Orazio in Sabina

Licenza (Rm) - Area archeologica della Villa di Orazio – Via Licinese, s.n.c. - SABAP-RM-MET in collaborazione con il Comune di Licenza e il Parco Regionale Naturale Monti Lucretili

20 maggio 2017 - Apertura straordinaria

I resti della Villa e il Mons Lucretilis
I resti della Villa e il Mons Lucretilis

La Villa di Orazio in Sabina, donata da Ottaviano Augusto al poeta nel 32 a.C., e il Museo Oraziano di Licenza saranno teatro, per una sera, di un “viaggio” alla scoperta di aspetti rari e inediti dei luoghi oraziani nella valle dell’Aniene.

In occasione della serata della Festa dei Musei, dedicata quest’anno al tema “Musei in Contes[x]t: raccontare l’indicibile nei musei”, la Soprintendenza organizza un ‘viaggio’ alla scoperta dei luoghi oraziani nella valle dell’Aniene, dei quali verranno illustrati rari e misconosciuti aspetti desumibili dalle fonti letterarie (in primis le opere oraziane) e dalle testimonianze archeologiche. Momenti qualificanti saranno la visita guidata alla Villa (il Sabinum), donata da Ottaviano Augusto, tramite Mecenate, ad Orazio nel 32 a.C., e al Museo Oraziano di Licenza, naturale completamento della prima, in quanto scrigno dei preziosi reperti ivi rinvenuti. Grazie anche alle evocazioni suggerite dallo splendido paesaggio naturale dei Monti Lucretili, sarà possibile immergersi nelle memorie oraziane che compongono un quadro assai preciso di quell’angolo dell’antica Sabina prediletto dal poeta venosino e assurto a simbolo del contrasto fra l’otium campestre e i negotia urbani.

 

Informazioni e prenotazioni: 06/67233000; 06/67233020