Il laser scopre un ciclo della bottega del Cavalier d'Arpino. Il restauro degli “angeli musicanti" della Chiesa di San Costanzo.
Palazzo Patrizi Clementi, Sala delle Colonne Doriche Via Cavalletti, 2 - Roma - Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale
31 maggio 2017 - Evento
Ai lavori effettuati in somma urgenza dalla Soprintendenza nella Chiesa di S. Costanzo a Ronciglione si deve l’interessante e oggi preziosissima scoperta degli "angeli musicanti" ciclo riferibile alla bottega del Cavalier d'Arpino.
L’importante attribuzione è stata possibile a seguito del rinvenimento fortuito, sotto i lacunari dipinti nella cupola di San Costanzo a Ronciglione, di porzioni di affreschi secenteschi che sono subito apparsi di alta qualità. Con una coraggiosa scelta critica la Soprintendenza ha deciso di rimuovere i lacunari dipinti, che versavano in uno stato conservativo pessimo, riportando successivamente in luce quel che restava del sottostante ciclo di affreschi, grazie a delicati interventi con sofisticata strumentazione laser eseguiti da ENEA, nell’ambito del Progetto Cobra.
Il ciclo di affreschi va datato intorno al 1613-1615 e vi sono elementi per ritenere che si tratti di un lavoro della bottega del Cavalier d'Arpino, impegnato in quel periodo nel vicino cantiere di Bagnaia. I lacunari dipinti sono stati aggiunti molto probabilmente proprio perché gli angeli versavano in un cattivo stato conservativo. L'intervento di recupero e restauro ha finalmente riportato in luce un tassello di arte antica che diventa nuova linfa per gli studi dell’epoca.
All’incontro interverranno Pietro Lateano, dottore di ricerca in Storia e Restauro dell'Architettura della Sapienza-Università di Roma, che ha curato il cantiere architettonico nel suo complesso, sino alla sorpresa della scoperta degli affreschi; Luisa Caporossi, storico dell’arte e direttore dei Lavori, Federica di Napoli Rampolla, funzionario restauratore del Mibact; le restauratrici della ditta di Falcon Fernanda; Alessandro Zanini dell’Area manager for Laser applications in Cultural Heritage for El.En. S.p.A.Group, che illustrerà l’utilizzo del Laser nel cantiere di San Costanzo; Roberta Fantoni, Responsabile della divisione Tecnologie per la Sicurezza e la salute dell'Enea e Valeria Spizzicchino, referente del Laboratorio Diagnostiche e Metrologia dell'Enea "Enea con il progetto COBRA nel cantiere di San Costanzo".