L’Anfiteatro di Sutri riapre al pubblico.

29/05/2020

L’Anfiteatro romano di Sutri, che sorge di fronte al centro storico lungo la via Cassia, è l’unico esempio conosciuto di una simile struttura di spettacolo ad essere interamente scavata nella roccia: si tratta perciò di un monumento straordinario e unico nel suo genere.

Nonostante i limiti imposti dalle esigenze di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, gli ampi spazi dell’arena ne rendono possibile l’apertura al pubblico nel rispetto delle distanze di sicurezza. Perciò, grazie alla collaborazione del Comune di Sutri, la Soprintendenza ha deciso di consentirne la visita a partire da sabato 30 maggio 2020, con orario continuato nel weekend dalle 10 alle 18.

Il numero massimo di visitatori è fissato nel numero di 20 contemporaneamente presenti nell’Anfiteatro; inoltre, si ricorda che l’accesso sarà consentito al pubblico solo con mascherina e nel rispetto delle distanze interpersonali di almeno un metro durante l’intero percorso di visita.

Per questo motivo, fino a nuova disposizione, non sarà consentito l’accesso agli ambulacri e alle gradinate, mentre l’eventuale accesso alla terrazza potrà essere consentito a un visitatore alla volta.

Si approfitta infine per comunicare che la vicina Chiesa della Madonna del Parto (cd. “Mitreo di Sutri”) è attualmente chiusa per i lavori di rifacimento dell’impianto di illuminazione, che proseguiranno nei prossimi mesi. La riapertura del sito è prevista nel corso dell’estate.