Norchia (Viterbo) un sistema di tutela integrato. La collaborazione tra la Soprintendenza e l’Esercito Italiano
08/07/2021
Per il tramite del Reparto Supporti Logistici Poligono di Monte Romano, dipendente dal Comando Militare della Capitale, in occasione della ripresa delle indagini archeologiche presso la tomba Lattanzi a Norchia (VT), la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale, in collaborazione con l’Esercito Italiano, organizza delle visite al sito in via del tutto straordinaria grazie all’accordo di collaborazione stipulato nel 2020, per lo sviluppo di un sistema di tutela integrato, e alla disponibilità del prof. Vincent Jolivet, che dal 2020 dirige gli scavi.
L’iniziativa permetterà al pubblico di poter visitare eccezionalmente, nel mese di luglio, per tre appuntamenti, 8, 15 e 29 luglio, la tomba Lattanzi che rientra in un’area demaniale compresa all’interno del Poligono Militare di Monteromano non accessibile al pubblico.
La tomba Lattanzi si trova nella vasta necropoli di Norchia, che si sviluppa su uno stretto pianoro alla confluenza dei fossi Pile ed Acqualta nel torrente Biedano, con unico accesso di comunicazione alla città costituito dalla Via Clodia. La città, sorta sul pianoro, occupa poco più di 10 ettari ed era difesa naturalmente dalle ripide pareti tufacee integrate in alcuni punti con blocchi di tufo a doppia cortina.
Il paesaggio attuale del pianoro di Norchia è dominato dai resti dell’insediamento medievale, con la Pieve di San Pietro, il castello e la torre di guardia. Tutt’intorno le maestose necropoli si aprono sui costoni rocciosi, con una vastissima varietà dei tipi architettonici. La Tomba Lattanzi rientra nella tipologia a facciata con due ordini sormontati da un timpano.
La partecipazione gratuita è aperta a tutti previa prenotazione obbligatoria e a numero limitato nel pieno rispetto delle norme anti-covid.
L’appuntamento sarà per le ore 9.30 al parcheggio in località Cinelli a Norchia. Dal parcheggio si proseguirà a piedi lungo un percorso di circa 30/40 minuti che si inoltra all’interno della vasta necropoli. Si consiglia abbigliamento adatto, cappello, scarpe da trekking e acqua.
Inoltre chiunque voglia intervenire dovrà trasmettere in allegato l’apposito modulo, opportunamente completato, con la liberatoria per il Poligono di Monte Romano.
Coordinamento: Beatrice Casocavallo
Per prenotazioni e informazioni: sabap-vt-em.eventi@beniculturali.it