Guidonia Montecelio

Guidonia Montecelio

Fig. 2. Materiali dell’ustrinum (mostra 2014)
Provincia
Roma
Località
Montecelio - Museo Civico Archeologico “Rodolfo Lanciani”
Tipologia
Locali-deposito
Autore della scheda
Zaccaria Mari

Descrizione

Presso il Museo Civico Archeologico “Rodolfo Lanciani”, ospitato al piano terra dell’ex Convento di S. Michele a Montecelio, la Soprintendenza dispone di quattro locali-deposito concessi in uso dall’Amministrazione Comunale nel 2016 al fine di conservare i reperti archeologici, proprietà dello Stato, provenienti da scavi e recuperi nel territorio. Tali locali sono al primo piano del complesso settecentesco (fig. 1), ove si trovano anche l’Archivio storico comunale e la sede dell’associazione di volontari Sezione Cornicolana del Gruppo Archeologico Latino “Latium Vetus APS” con la sua biblioteca specialistica e due stanze per svolgere lavori di pulitura, primo intervento di restauro e catalogo dei reperti.

Il locale più grande contiene materiali molto eterogenei, quasi tutti inventariati, recuperati in genere durante ricognizioni topografiche o variamente acquisiti da molti anni (alcuni provengono anche dai Comuni vicini), frutto dell’attività di ricerca, svolta a partire dagli anni Settanta del secolo scorso, dalla Sezione Cornicolana.

Gli altri tre locali corrispondono a celle monastiche, dislocate come il primo lungo il corridoio del chiostro dell’ex Convento, che contengono invece gruppi di materiali (reperti archeologici, ma anche scheletrici), rinvenuti in recenti scavi generalmente di archeologia preventiva, tuttora in corso di restauro, studio e schedatura. I più importanti, in parte già restaurati, e inventariati, sono inclusi in un progetto di nuovo allestimento e ampliamento del Museo ad oggi non ancora realizzato; tra questi alcuni sono stati oggetto di mostre sia all’interno del Museo (come quella dedicata a “Il devoto e il suo doppio. Scoperte recenti di offerte agli Dei da contesti votivi e funerari” nel 2014 o a “Il dio persiano dal manto stellato. Il culto di Mitra fra Lazio ed Etruria” nel 2018) (fig. 2) sia fuori di esso (ad es. in occasione del “Family & Friends - Open Day” organizzato presso lo Stabilimento Buzzi Unicem). Il restauro è stato svolto, oltre che dalla Sezione Cornicolana, anche dal Laboratorio di Villa Adriana (VA.VE.), da professionisti del settore all’uopo incaricati e nell’ambito di lavori affidati dalla Soprintendenza.

Nel 2015 sono stati trasferiti nei depositi anche i fossili animali e vegetali, i minerali, le rocce e l’industria litica della “Collezione Rusconi”, creata nella seconda metà dell’Ottocento dall’Abate Don Carlo Rusconi e donata dagli eredi al Comune di Guidonia Montecelio (fig. 3).

Un quinto locale, accessibile dall’esterno dell’ex Convento, destinato alla conservazione dei materiali lapidei di grandi dimensioni, non è stato ancora attrezzato.

Consegnatario dei depositi è il Funzionario archeologo di zona Dott. Zaccaria Mari, vice-consegnatario, su incarico della Soprintendenza, l’archeologa Dott.ssa Valentina Cipollari.

I gruppi di reperti più rilevanti provengono dai seguenti scavi e cantieri, per alcuni dei quali si rinvia alla bibliografia citata in allegato:

 

1998-1999: Villa primo-imperiale/tardo-antica detta “dell’Ercole fanciullo” e necropoli nella ex Tenuta del Cavaliere oggi area del Centro Agroalimentare Roma (C.A.R.)

  • vasi ceramici, lucerne, oggetti di uso domestico, monete, reperti lapidei, sarcofago strigilato, antefisse, gocciolatoi con protomi canine 

 

1998: Villa tardo-repubblicano/imperiale in loc. Martellona sulla via Tiburtina

  • vasi ceramici, lucerne, oggetti di uso personale in osso e in bronzo, monete, frr. di intonaco dipinto e scultorei, laterizi bollati

 

1999, 2001-2004, 2008-2012: Necropoli medio-tardo repubblicana e imperiale in loc. Martellona sulla via Tiburtina

  • vasi ceramici e vitrei, oggetti di uso domestico, ornamenti in bronzo, monete

 

2008-2009: Villa tardo-repubblicana e imperiale con sepolcreto in loc. Cesi Grandi/Ranni nell’area mineraria del cementificio Buzzi Unicem

  • vasi ceramici, lucerne, oggetti e accessori domestici (fig. 4), monili e ornamenti personali, monete, antefisse (fig. 5) e gocciolatoi fittili, laterizi bollati, intonaci dipinti, frr. di una fontana, di un bacino, di un puteale e di un’iscrizione marmorei, parti di condotti in piombo 

 

2009-2010: Mausolei e recinto funerario di età imperiale in loc. Inviolata lungo l’antica via Tiburtino-Cornicolana

  • vasi ceramici e vitrei, lucerne, oggetti di uso domestico, monete (fig. 6), iscrizioni, cinerari fittili (fig. 7), parti di urne e sarcofagi in marmo

 

2011: Villa tardo-repubblicana e imperiale in loc. Casale dei Pastini

  • vasi ceramici, antefisse, moneta, intonaci dipinti, frr. di lastre decorative in terracotta, frr. marmorei, laterizio con bollo, condotto plumbeo, reperti osteologici

 

2011: Villa tardo-repubblicana/tardo-imperiale nella ex Tenuta del Cavaliere oggi area del Centro Agroalimentare Roma (C.A.R.)

  • materiale ceramico, lucerne, monete, laterizi con bollo, frr. marmorei e in stucco, antefisse

 

2014-2015: Necropoli di età imperiale in loc. Selciatella-Le Pediche di Tor Mastorta

  • vasi ceramici, lucerne, monili e ornamenti personali (fig. 8), calzari (fig. 9), chiodi in ferro, monete, macina in pietra, reperti osteologici

 

2014-2015: Villa tardo-repubblicana e imperiale in loc. Bancaccia-Prato del Pidocchio

  • vasi ceramici (fig. 10), lucerne, monete, lastra decorativa fittile

 

2016-2017: Complesso di cunicoli idrici di età imperiale in loc. Formelluccia-Casale Riboni nell’area mineraria del cementificio Buzzi Unicem

  • laterizi con bollo, frr. ceramici e lignei

 

2017-2018: Complesso idraulico di età imperiale pertinente a una villa in loc. Villalba lungo via Trento

  • frr. ceramici e lapidei

 

2019: Strutture idrauliche di età imperiale in loc. Marco Simone nell’area del Marco Simone Golf & Country Club

  • laterizi con bollo

 

2019-2020: Basilica paleocristiana di S. Sinforosa presso Setteville sulla via Tiburtina:

  • laterizi con bollo, fr. scultoreo rinvenuti durante il cantiere di restauro

 

2020: Oratorio rupestre medioevale in loc. Marco Simone Vecchio

  • frr. di intonaci dipinti rinvenuti durante l’intervento di somma urgenza per la messa in sicurezza

 

2020: Strutture tardo-repubblicane e tardo-antiche presso Setteville sulla via Tiburtina

  • materiale ceramico rinvenuto durante i lavori di allargamento della Via Tiburtina da Albuccione fino al C.A.R.

 

            I depositi vengono continuamente incrementati con nuovi materiali, i quali, oltre a ricevere i primi interventi di sistemazione e conservazione, sono utilizzati per corsi e attività didattico-pratiche rivolte sia ai soci della Sezione Cornicolana sia ai laureandi e giovani studiosi che frequentano la biblioteca specialistica e si rivolgono alla Soprintendenza per sviluppare studi su monumenti e siti del territorio.

Bibliografia

F. Avilia, Nuove scoperte nella tenuta dell’Inviolata (Guidonia-Montecelio, Roma), in Lazio e Sabina 8 (Atti del Convegno, Roma 2011), a cura di G. Ghini, Z. Mari, Roma 2012, pp. 55-60, V. Cipollari, Una villa romana con cisterna al Casale dei Pastini (Guidonia Montecelio), “Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d‘Arte” 85, 2012, pp. 169-185, E. Moscetti, Località Martellona (don Uva). Villa, necropoli e Località “Cesi Ranni”. Villa, necropoli, in Tra Nomentum e Corniculum 1985-2009. Venticinque anni di scoperte archeologiche, scavi e recuperi nel territorio nomentano, cornicolano e della Sabina Romana, Monterotondo Scalo 2012, pp. 140-169, L. De Santis, M.T. Petrara, M. Sperandio, Omaggio a Don Carlo Rusconi, “Valente geologo di Monticelli”, Montecelio 2015, Z. Mari, I primi luoghi di culto cristiani nel territorio tiburtino-aniense. Tra fonti scritte e testimonianze archeologiche, “Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d’Arte” 89, 2016, pp. 87-92 (Oratorio rupestre di Marco Simone Vecchio), L. De Santis, M.T. Petrara, M. Sperandio, La collezione Rusconi: vicende e prospettive di studio (con un’appendice di D. Spigarelli), “Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d‘Arte” 89, 2016, pp. 161-185, P. Ceruleo, F. Marra, C. Petronio, Resti fossili e industrie litiche della collezione di Don Carlo Rusconi dal territorio di Guidonia Montecelio, “Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d‘Arte” 90, 2017, pp. 105-118, M. Baldoni, G. Ferrito, C. Martínez-Labarga, Il profilo anatomo-morfologico degli inumati della necropoli lungo la via Tiburtino-Cornicolana in loc. Selciatella (GuidoniaMontecelio, Roma), in Lazio e Sabina 12 (Atti del Convegno, Roma 2015), a cura di A. Russo Tagliente, G. Ghini, Z. Mari, Roma 2019, pp. 273-278, V. Cipollari, Guidonia Montecelio (Roma). La fase medio repubblicana della necropoli in loc. Martellona, in Oltre “Roma medio repubblicana”. Il Lazio fra i Galli e la battaglia di Zama (Atti del Convegno Internazionale, Roma 2017), a cura di F.M. Cifarelli, S. Gatti, D. Palombi, Roma 2019, pp. 365-370, V. Cipollari, Impianti produttivi e residenziali lungo la Via Tiburtino-Cornicolana in loc. Selciatella e Bancaccia (Guidonia-Montecelio, Roma), in Lazio e Sabina 12 (Atti del Convegno, Roma 2015), a cura di A. Russo Tagliente, G. Ghini, Z. Mari, Roma 2019, pp. 29-38, V. Cipollari, Necropoli e villa rustico-residenziale in loc. Martellona (Guidonia Montecelio, Roma), in Lazio e Sabina 12 (Atti del Convegno, Roma 2015), a cura di A. Russo Tagliente, G. Ghini, Z. Mari, Roma 2019, pp. 269-272, V. Cipollari, Recenti scoperte nel territorio tiburtino-cornicolano, in “I Quaderni di Arcipelago” dell’Associazione Culturale Arcipelago 2, 2019, pp. 29-31, 33 (strutture idrauliche in loc. Marco Simone, complesso idraulico in loc. Villalba), Z. Mari, http://www.sabap-rm-met.beniculturali.it/ Area Archeologia – Scavi, ricerche, valorizzazione e musealizzazione: Guidonia Montecelio – Roma – Marco Simone – Strutture idrauliche di età romana, 2019, M.T. Petrara, M. Sperandio, I clipei perduti e ritrovati della chiesa rupestre di Marco Simone Vecchio (Guidonia Montecelio). Cronaca di una devastazione annunciata, in “I Quaderni di Arcipelago” dell’Associazione Culturale Arcipelago 2, 2019, pp. 35-44 

Fig. 2. Materiali dell’ustrinum (mostra 2014) Fig. 3. Ammoniti della Collezione Rusconi Fig. 4. Serratura in ferro Fig. 5. Antefissa in terracotta Fig. 6. Moneta di Tiberio (prima e dopo il restauro) Fig. 7. Contenuto di un’olla cineraria (scavo in laboratorio) Fig. 8. Inumato con collana in oro e pasta vitrea Fig. 9. Ossa dei piedi e calzari di un inumato (in corso di restauro) Fig. 10. Vaso invetriato con scena mitraica di tauroctonia
Fig. 1. Corridoio dell’ex Convento di S. Michele